Bonollo Grappa Cesare
L’origine e l’evoluzione aziendale è strettamente legata alla storia della famiglia Bonollo che già nella seconda metà dell’Ottocento sulle Prealpi vicentine per passione sperimentava l’arte centenaria del far grappa.
Le prime testimonianze dell’attività professionale di distillatori datano 1908: anno a cui risale la più antica denuncia di produzione di cui si ha copia e che fa riferimento a Giuseppe Bonollo, il capostipite della più importante dinastia di produttori di Grappa oggi esistente.
Umberto Bonollo, uno dei figli di Giuseppe, ha proseguito l’attività di famiglia in Veneto, la più importante regione italiana per tradizione e produzione di grappa.
L’azienda, ancora saldamente in mano della famiglia, è localizzata nella provincia di Padova con due stabilimenti: la distilleria di Conselve, in cui vengono ottenute grappe, acquaviti d’uva e brandy, e la sede di Mestrino, in cui avviene la produzione di liquori e l’imbottigliamento dei distillati aziendali, che vengono commercializzati nel mercato nazionale ed internazionale.
Alla Bonollo la grappa resta comunque il prodotto principale. L’attuale presidente, Bruno Bonollo (nipote del fondatore) ha, infatti, così sintetizzato la missione aziendale: ottenere grappe caratterizzate da un’ampia e tipica gamma di aromi, ma anche contraddistinte, in bocca, da una franchezza e leggerezza per poter soddisfare le esigenze edonistiche anche dei consumatori più moderni ed esigenti.
L’esclusivo know-how produttivo sviluppato in Bonollo attraverso l’impegno, la passione e l’approccio sempre innvovativo comune a ben quattro generazioni di maestri distillatori di famiglia ha consentito di mettere a punto il Sistema Unico Bonollo (S.U.B.): un sistema produttivo che presiede alla gestione di tutte le attività necessarie alla realizzazione della grappa: dalla raccolta e lo stoccaggio controllato della materia prima, finalizzato a preservarne l’integrità aromatica, fino alla distillazione flessibile, all’invecchiamento, al confezionamento ed alla valorizzazione dei sottoprodotti nel massimo rispetto dell’ambiente.